I nostri servizi a vostra disposizione!
SICUREZZA
Il Decreto legislativo 9 Aprile 2008 n. 81, noto come “Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro” – coordinato con i successivi decreti integrativi e correttivi, è la normativa di riferimento per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro.
La nostra Società in grado di fornire alle Aziende di tutti i settori ATECO il necessario supporto tecnico e gestionale per ottemperare a quanto previsto dalla normativa vigente con particolare riferimento a:
- predisposizione della documentazione obbligatoria (documento di valutazione di tutti i rischi- DVR; piano emergenza ed evacuazione, DUVRI, etc )
- assunzione dell’incarico di “Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione” esterno, come previsto dall’art.31, con i requisiti di cui all’art 32, per espletare quanto previsto all’art 33 del D.Lgs 81/08
Viste le competenze maturate nel settore della prevenzione incendi e dell’acustica, BIESSESTUDIO è in grado di effettuare valutazione dei rischi di incendio ai sensi dei Decreti del settembre 2021 e le indagini strumentali mediante misurazioni dirette sul campo volte alla valutazione dei rischi rumore (indagini fonometriche) e vibrazioni meccaniche
SICUREZZA NEI CANTIERI
Con riferimento dell’entrata in vigore della c.d. PATENTE A CREDITI per l’edilizia, la nostra Società in grado di fornire alle imprese il necessario supporto tecnico per ottemperare a quanto previsto dalla normativa vigente riguardante la sicurezza nei cantieri temporanei o mobili – Rif. TITOLO IV D.Lgs. 81/08; in particolare:
- Assunzione dell’incarico di “Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione dell’opera”
- Redazione di Piani di Sicurezza e Coordinamento (PSC) – Rif. Art. 100 D.Lgs. 81/08
- Redazione dei Piani Operativi di Sicurezza (POS) – Rif. Artt. 17 e 89 D.Lgs. 81/08
- Redazione Piani di Montaggio, Smontaggio e Manutenzione di ponteggio (PIMUS) – Rif. Art. 134 D.Lgs. 81/08
PREVENZIONE INCENDI
Il D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 ha individuato le attività sottoposte ai controlli di prevenzione incendi (soggette al controllo da parte dei Comandi Provinciali dei VVF).
Inoltre il decreto 12 aprile 2019, ha reso obbligatorio l’utilizzo del Codice di Prevenzione Incendi (emanato in allegato al D.M. 3 agosto 2015), per la progettazione antincendio per le attività elencate nell’allegato al D.P.R. 151/2011, ai fini dell’ottenimento della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) e/o Certificato di Prevenzione Incendi (CPI)
La nostra Società è in grado di fornire alle attività soggette (aziende, enti e privati) l’assistenza completa per la predisposizione delle pratiche relative alla prevenzione incendi, con particolare riferimento alla progettazione, alle asseverazioni, alle certificazioni sia in fase di prima presentazione (SCIA o CPI) che di rinnovo.
ACUSTICA
La nostra Società ha all’interno del proprio organico personale iscritto all’Elenco Nazionale Tecnici Competenti in Acustica (ENTECA), in grado di predisporre le seguenti relazioni tecniche:
Documento di Valutazione di Impatto Acustico L. 447/95 (art. 8 comma 4)
Predisposizione della valutazione di impatto acustico e della valutazione previsionale di impatto acustico.
Documento di Valutazione del Clima Acustico L. 447/95 (art.8 comma 3)
Predisposizione della valutazione del clima acustico.
Documento di valutazione teorica delle prestazioni acustiche di elementi costruttivi (requisiti acustici passivi delle strutture) DPCM 5/12/97
Predisposizione della relazione sui requisiti acustici delle sorgenti sonore interne agli edifici ed i requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti in opera.
Misure in opera delle prestazioni acustiche di elementi costruttivi (requisiti acustici passivi delle strutture) DPCM 5/12/97
Misurazioni in opera dei requisiti acustici delle sorgenti sonore interne agli edifici ed i requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti in opera.
Valutazioni per la verifica del rispetto dei requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante e di pubblico spettacolo e nei pubblici esercizi DPCM 215/99
Predisposizione della relazione sui requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di pubblico spettacolo o di intrattenimento danzante, compresi i circoli privati nonché nei pubblici esercizi che utilizzano impianti elettroacustici di amplificazione e di diffusione sonora.
Piani di bonifica acustica
Predisposizione di piani di bonifica acustica riportanti tutte le soluzioni tecniche necessarie, al fine del rispetto dei limiti vigenti stabiliti dalla normativa vigente.
Criteri ambientali minimi di acustica (CAM) Decreto 23/06/22
Predisposizione della relazione sui criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi, previsti per gli appalti pubblici e relative misurazioni in opera.
Studi di Correzione Acustica
Predisposizione di relazioni di correzione acustica interna agli ambienti.
Corsi di formazione
La nostra Società organizza periodici corsi di formazione avvalendosi di personale docente, laureati e tecnici specializzati nelle diverse discipline.
Vengono proposti periodicamente a catalogo e/o su richiesta specifica dei clienti i seguenti corsi di formazione:
DATORE DI LAVORO RSPP – (RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE)
Aggiornamento Datore di lavoro RSPP – Rischio Alto, Medio e basso
RLS – RESPONSABILE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
Corso di aggiornamento RLS
LAVORATORI, DIRIGENTI E PREPOSTI
Corso formazione e successivi aggiornamenti per lavoratori secondo accordo Stato Regioni – Rischio Alto, Medio e basso
Corso formazione e successivi aggiornamenti per Dirigenti
Corso formazione e successivi aggiornamenti per Preposti
PRIMO SOCCORSO
Corso formazione e successivi aggiornamenti “primo soccorso” – Aziende di tipo A, B e C
ANTINCENDIO ED EMERGENZE
Corso formazione e successivi aggiornamenti “antincendio” – Rischio Alto, Medio e Basso
IGIENE ALIMENTARE
Corso formazione e successivi aggiornamenti HACCP
AMIANTO
Corso formazione e successivi aggiornamenti per Responsabile Amianto
UTILIZZO MEZZI E ATTREZZATURE
Corso formazione e successivi aggiornamenti per addetti carrelli industriali semoventi con conducente a bordo
Corso formazione e successivi aggiornamenti per addetti alla conduzione di gru per autocarro
Corso formazione e successivi aggiornamenti per addetti piattaforme mobili di lavoro elevabili (PLE)
Corso formazione e successivi aggiornamenti per addetti conduzione carroponte
Corso formazione e successivi aggiornamenti per utilizzo dei dispositivi di protezione individuale di III categoria
Corso formazione e successivi aggiornamenti per addetti ai lavori elettrici, qualifica PAV (persona avvertita) – PES (persona esperta)
Corso formazione e successivi aggiornamenti per istruttore percorsi acrobatici
Corso formazione e successivi aggiornamenti per soccorritore
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I nostri docenti sono tutti abilitati ad effettuare docenza ai sensi dell’Accordo della Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 in applicazione art. 37 D.Lgs 81/2008 e sono in possesso dei requisiti individuati per la figura del “formatore-docente”, in materia di salute e sicurezza sul lavoro dalla Commissione Consultiva permanente in data 18.04.2012, in attuazione dell’articolo 6, comma 8, lett. m-bis), del Decreto Legislativo n. 81/2008 e s.m.i.
Gli attestati rilasciati a termine dei corsi sono conformi alle normative vigenti e sono documenti validi in caso di controlli e accertamenti da parte delle Autorità competenti.
Sistemi di gestione della qualità ISO 9001
Il Sistema di Gestione della Qualità, basato sulla norma ISO 9001 è uno strumento che rende sistematiche ed integrate le attività aziendali svolte per garantire la qualità del prodotto e del servizio; si integra perfettamente con le attività di controllo di gestione e ne utilizza molti indicatori allo scopo di monitorare sia il grado di implementazione che l’efficacia.
La costante valutazione del contesto, degli indicatori sia di Sistema che di Customer Satisfaction oltre ad un’analisi dei rischi permette di orientare le strategie di miglioramento continuo e di prendere le decisioni giuste. Consente di ottenere la certificazione internazionale quale riconoscimento del proprio modo di operare.
La certificazione di qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001 è uno strumento in grado di migliorare l’immagine e la competitività di un’impresa.
Migliorare la qualità delle proprie attività vuol dire adattare ed ottimizzare il processo aziendale nell’ottica della soddisfazione del cliente ed in questo si trova il principale punto di forza di biesseSTUDIO: l’atteggiamento del consulente che rifiuta il ruolo di colui che impartisce regole, ma si propone come flessibile esperto di sistemi aziendali, “consigliere”, suggeritore di soluzioni che solo l’Azienda può e deve validare per il miglioramento delle proprie prestazioni.
L’obiettivo è quello di sostenere l’Azienda nel processo di miglioramento, mettere a disposizione gli strumenti giusti, supportare i processi decisionali ed operativi, permettere alla Direzione una valutazione più facile dei processi aziendali, grazie al coinvolgimento di tutto il personale.
Alcuni interventi di consulenza:
- Realizzazione Sistemi Qualità UNI EN ISO 9001
- Individuazione dei processi aziendali, interazioni e misure
- Redazione di procedure /istruzioni di lavoro
- Sensibilizzazione e ausilio nell‘applicazione della documentazione
- Conduzione di Audit Interni
- Mantenimento Sistema post certificazione
Alcuni interventi di formazione:
- Formazione pratica VII e dei fornitori
- Formazione pratica assistenti Quality Manager
- Integrare i Sistemi QSA
- Come snellire il nostro SGQ
- Formazione pratica del Quality Manager
Sistemi di gestione ambientale ISO 14001 ed EMAS
La gestione razionale e sistematica dei problemi ambientali è un’esigenza sempre più sentita da imprese, cittadini e amministratori pubblici.
La crescente attenzione a tali problematiche e la sempre più stringente necessità di adeguarsi a prescrizioni legislative in materia ambientale, suggerisce l’introduzione di strumenti in grado di far fronte a tali esigenze.
La certificazione di conformità alla norma ISO 14001 è uno strumento necessario per ottenere vantaggi:
Verso l’esterno:
Migliore immagine pubblica. Migliori rapporti con le autorità di controllo. Possibilità di accesso ai finanziamenti. Vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti.
Verso l’interno:
Migliore efficienza dei processi interni e risparmi da prevenzione dei danni. Riduzione dei costi per il miglioramento delle prestazioni ambientali. Controllo dei rischi.
L’intervento di biesseSTUDIO è finalizzato a:
conformare l’Azienda alla norma UNI EN ISO 14001, lo standard che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale, e/o al regolamento EMAS, tenendo conto delle prescrizioni legislative e delle informazioni riguardanti gli impatti ambientali significativi supportarla nel processo di miglioramento continuo che riprende il ciclo di Deming coinvolgendo la politica ambientale, la pianificazione ambientale, l’attuazione e il funzionamento, i controlli e le azioni correttive, il riesame della direzione.
Alcuni interventi di consulenza:
- Realizzazione di Sistemi di Gestione Ambientale secondo la norma ISO 14000 e/o registrazione EMAS
- Audit di conformità ambientale
- Realizzazione di un’analisi iniziale ambientale
- Realizzazione di un bilancio aziendale
Alcuni interventi di formazione:
- Il RSGA
- Implementare il Sistema ambientale 14001
- La verifica della conformità legislativa per la certificazione ambientale
- Saper eseguire e rendicontare un’analisi ambientale
- Formazione pratica VII ambientali e dei fornitori
- Il bilancio aziendale
Sistemi sicurezza OHSAS 18001
Il D.Lgs 81/08, con il quale l’Italia ha recepito le direttive europee e successive modificazioni, rappresenta per Aziende private ed Enti Pubblici una normativa da rispettare in modo cogente.
Compito di biesseSTUDIO è quello di guidare l’Azienda Cliente nel mare magnum dei riferimenti legislativi, trovando il miglior compromesso tra rispetto della legge (massima sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro) ed efficienza aziendale.
Il continuo aggiornamento della normativa, la crescente sensibilizzazione degli imprenditori ai temi della sicurezza, la sempre maggiore sensibilità con cui l’Europa stà indirizzando i comportamenti delle Aziende in materia, fanno del tema un argomento sempre di maggiore importanza.
Sempre maggiore interesse sta suscitando, in tutte le nazioni, la possibilità che le regole per la sicurezza e la salute dei lavoratori vengano normate come già è avvenuto per la qualità e per l’ambiente.
La norma OHSAS (Occupational Health and Safety Assessment Series) 18001, applica i concetti della Qualità Totale e la metodologia ISO 9001 ai temi della sicurezza, ottenendo un sistema aziendale, un insieme di procedimenti, mezzi, risorse e attività che portano a un effettivo controllo dei rischi e all’attenzione, da parte di tutti, verso la prevenzione.
La norma è stata redatta da un gruppo di lavoro, costituito dai principali enti di certificazione, da organismi di normazione nazionali e da consulenti specialisti, allo scopo di pervenire finalmente a uno standard armonizzato per il quale potesse essere richiesta la certificazione.
Alcuni interventi di consulenza:
- Implementazione del Sistema di Gestione della Sicurezza
- Eventuale integrazione con altri sistemi di gestione presenti
Alcuni interventi di formazione:
- Il sistema di Gestione della Sicurezza OHSAS 18001
- Comunicare la sicurezza in azienda
- Come redigere le procedure di sicurezza
Sistemi di gestione responsabilità sociale SA 8000
Negli ultimi anni è sorta l’esigenza di provare il comportamento corretto di un’organizzazione nei confronti dei suoi fornitori e dei suoi dipendenti. La norma internazionale SA8000 (Social Accountability 8000) o sistema di responsabilità sociale costituisce il primo standard a livello internazionale con cui si garantisce il livello etico di un’organizzazione.
La norma SA8000, pensata secondo lo schema generale delle norme internazionali relative ai Sistemi di Gestione per la Qualità, garantisce che i processi che portano alla realizzazione di un prodotto o all’erogazione di un servizio si svolgano in condizioni umane ed ambientali non lesive dei diritti dei lavoratori.
L’applicazione della norma sulla responsabilità sociale è fonte di notevoli vantaggi per l’organizzazione:
- determina una maggiore fiducia da parte dei consumatori e delle organizzazioni sindacali;
- costituisce un utile strumento a protezione del marchio e dell’immagine sul mercato;
- determina un miglioramento dei rapporti con le Istituzioni;
- favorisce un miglioramento del clima aziendale incidendo positivamente sulla produttività.
La certificazione del Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale attribuisce, agli occhi del consumatore, un maggior valore ai prodotti e ai produttori.
biesseSTUDIO fornisce alle organizzazioni i servizi necessari per l’attuazione efficace di un Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale, quali:
- analisi dell’organizzazione con individuazione delle aree di intervento;
- redazione delle procedure di gestione della responsabilità sociale;
- formazione del personale;
- assistenza per la definizione dei rapporti con i fornitori per il rispetto dei requisiti di responsabilità sociale;
- audit interni e dei fornitori;
- assistenza per l’istruzione delle pratiche per la certificazione presso gli enti competenti;
- assistenza durante le visite ispettive degli enti di certificazione;
- manutenzione ed aggiornamento del Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale.
Tematiche ambientali
Rifiuti speciali
Nella Parte Quarta del D.Lgs 152/2006, viene disciplinata la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati, in attuazione delle Direttive Comunitarie sui rifiuti, sui rifiuti pericolosi, sugli oli usati, sulle batterie esauste, sui rifiuti di imballaggio, sui policlorobifenili (Pcb), sulle discariche, sugli inceneritori, sui rifiuti elettrici ed elettronici, sui rifiuti portuali, sui veicoli fuori uso, sui rifiuti sanitari e sui rifiuti contenenti amianto.
La gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse ed è disciplinata al fine di assicurare un’elevata protezione dell’ambiente e controlli efficaci, tenendo conto della specificità dei rifiuti pericolosi.
La gestione dei rifiuti è effettuata conformemente ai principi di precauzione, di prevenzione, di proporzionalità, di responsabilizzazione e di cooperazione di tutti i soggetti coinvolti nella produzione, nella distribuzione, nell’utilizzo e nel consumo di beni da cui originano i rifiuti, nel rispetto dei principi dell’ordinamento nazionale e comunitario, con particolare riferimento al principio comunitario “chi inquina paga”. A tal fine la gestione dei rifiuti è effettuata secondo criteri di efficacia, efficienza, economicità e trasparenza.
La nostra Società è in grado di offrire la seguente assistenza:
- effettuazione di un esame preliminare della situazione esistente verificando la rispondenza alla normativa vigente;
- predisposizione di relazione tecnica riservata e confidenziale riportante nel dettaglio qualsiasi tipo di inadempienza e tutte le indicazioni necessarie al fine di una corretta gestione dei registri di carico/scarico, dei formulari di identificazione per il trasporto, del deposito temporaneo e relative sanzioni amministrative e penali;
- predisposizione di specifico schema riepilogativo riportante la corretta classificazione (codici CER);
- sopralluoghi periodici con frequenza prestabilita, al fine della verifica dell’andamento della gestione dei rifiuti;
- analisi dei rifiuti per stabilire la loro natura;
- compilazione della denuncia annuale dei rifiuti movimentati (M.U.D.);
- assistenza all’utilizzo del SISTRI;
- consulenza sul CONAI;
- pratiche di iscrizione all’Albo Gestori rifiuti.
Autorizzazione unica ambientale
L’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) è un provvedimento autorizzativo unico, istituito dal Decreto del Presidente della Repubblica 13/03/2013, n. 59, che sostituisce e comprende sette diversi titoli abilitativi in materia ambientale, prima richiesti e ottenuti separatamente.
L’AUA sostituisce i seguenti titoli abilitativi:
- autorizzazione agli scarichi (Capo II, Titolo IV, Sezione II, Parte terza del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152), e in particolare:
- autorizzazione agli scarichi in acque superficiali o sul suolo di acque reflue industriali, acque reflue assimilate alle domestiche, acque di prima pioggia, acque di lavaggio di aree esterne, acque reflue di dilavamento, acque reflue urbane provenienti da agglomerati
- autorizzazione agli scarichi in pubblica fognatura di acque reflue industriali, acque reflue assimilate alle domestiche, acque di prima pioggia, acque di lavaggio di aree esterne, acque reflue di dilavamento
- autorizzazione agli scarichi in acque superficiali e sul suolo di acque reflue domestiche
- autorizzazione agli scarichi in acque superficiali e sul suolo di acque di prima pioggia unite ad acque reflue domestiche
- autorizzazione agli scarichi in acque superficiali e sul suolo di acque reflue di dilavamento unite ad acque reflue domestiche
- autorizzazione all’utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura (articolo 9 del Decreto Legislativo 27/01/1992, n. 99)
- autorizzazione ordinaria alle emissioni in atmosfera (articolo 269 del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152)
- autorizzazione generale (in deroga) alle emissioni in atmosfera (articolo 272 del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152)
- comunicazione o nulla osta previsti in materia di inquinamento acustico (articolo 8, comma 4 e comma 6 della Legge 26/10/1995, n. 447)
- comunicazioni in materia di rifiuti per l’esercizio in procedura semplificata di operazioni di auto smaltimento di rifiuti non pericolosi (articolo 215 del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152) e di recupero di rifiuti, pericolosi e non pericolosi (articolo 216 del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152)
- comunicazione preventiva per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste (articolo 112 del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152).
Amianto
Il Decreto Ministeriale del 06/09/1994, relativo alla cessazione dell’impiego dell’amianto, riguarda le strutture edilizie e contiene i principi per la valutazione del rischio, la sicurezza durante gli interventi di bonifica e le metodologie per le analisi di laboratorio.
Il Decreto si applica agli edifici di uso civile, commerciale o industriale, aperti al pubblico o comunque di utilizzazione collettiva, in cui sono in opera manufatti o materiali contenenti amianto dai quali può derivare esposizione a fibre aerodisperse.
Il Decreto stabilisce l’obbligo per tutti i proprietari di immobili contenenti amianto (o per i responsabili dell’attività) di adottare un programma di controllo e manutenzione.
La nostra Società fornisce un servizio di compilazione della documentazione relativa alla valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento amianto – indice di degrado per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento amianto (I.D.)
Effettuazione dei seguenti campionamenti ed analisi di laboratorio:
- campionamento ed analisi delle emissioni in atmosfera
- campionamento ed analisi delle acque
- campionamento ed analisi di rifiuti speciali
- campionamento ed analisi per ricerca di fibre di amianto
- campionamento ed analisi dei terreni
- campionamento per titolazione del Radon
- indagini ambientali per la verifica di inquinanti aerodispersi
Segnalazione certificata
La SCIA – Segnalazione Certificata di Inizio Attività – è la dichiarazione che consente di iniziare, modificare o cessare un’attività produttiva (artigianale, commerciale, industriale), senza dover più attendere i tempi e l’esecuzione di verifiche e controlli preliminari da parte degli enti competenti, in quanto produce infatti effetti immediati.
Per consentire lo svolgimento dei controlli successivi da parte degli uffici ed organi di controllo a ciò preposti, la pratica deve essere corredata delle prescritte autocertificazioni circa il possesso dei requisiti morali e professionali (quando richiesti per lo svolgimento di determinate attività) e all’occorrenza, devono anche essere allegati gli elaborati tecnici e planimetrici.
La SCIA deve essere presentata prima dell’inizio (o della modifica, sospensione, ripresa, cessazione) dell’attività; la sua presentazione – avvenuta in modo corretto e completo – accompagnata dalla ricevuta di avvenuto invio telematico al SUAP, costituisce titolo necessario per intraprendere l’esercizio dell’attività e/o modificarla.
Igiene dei prodotti alimentari (HACCP)
L’HACCP (Hazard Analysis Critical Control Point) è un sistema di controllo della produzione degli alimenti che ha come scopo la garanzia della sicurezza igienica e quindi della commestibilità di un alimento.
Il metodo deve essere applicato da tutti gli esercizi di ristorazione e comunque da tutte le attività che effettuano la preparazione, la trasformazione, la fabbricazione, il confezionamento, il deposito, il trasporto, la distribuzione, la manipolazione, la vendita o la fornitura, compresa la somministrazione al consumatore.
In questa attività rientrano gli esercizi di bar e caffetteria, ristoranti, gelaterie, unità produttive di ristorazione collettiva, pizzerie, pasticcerie, stabilimenti balneari, pubs, buffet di stazione, imprese di catering e banqueting, panificatori, grossisti, ambulanti, oltre alla grande distribuzione ed ai produttori primari che effettuano la raccolta, la macellazione e la mungitura.
Alle aziende è richiesta la messa a punto di documentazione – da tenere a disposizione dei competenti organi di controllo in occasione di ispezioni da questi effettuate – quale:
- un manuale della qualità aziendale che riporti – oltre alla dichiarazione del titolare dell’esercizio riguardo alla definizione della politica di qualità igienica perseguita dall’azienda – anche la definizione dei ruoli e delle responsabilità, la descrizione dei prodotti e delle materie prime, le norme di riferimento, le procedure di verifica e la programmazione della formazione del personale;
- l’allestimento di schede per le registrazioni delle operazioni di controllo dei punti critici (i più importanti rappresentati da: ricevimento materie prime; temperature di stoccaggio alimenti deperibili; tempi di stoccaggio; igiene delle superfici degli ambienti e delle attrezzature; controllo del prodotto finito);
- la pianificazione di un programma di autocontrollo con l’ausilio di consulenti ed il supporto di laboratori di analisi abilitati;
- la formazione del personale.